Con l’avvento della primavera e dei primi caldi è opportuno preoccuparsi della salute dei ns. giardini. In particolare prevenire quelle malattie delle piante che una volta sviluppatesi con i primi caldi, finiscono per creare danni importanti alle piante ornamentali al culmine del periodo estivo quando afa e scarsa ventilazione favoriscono invasività a livelli importanti
Uno dei parassiti più frequenti è la cocciniglia nelle sue molteplici specie.
Le cocciniglie sono dei rincoti, come gli afidi; questi insetti perforano la lamina fogliare o dei fusti giovani e si nutrono della linfa in essi contentuta, ricca di zuccheri. Sono diffuse migliaia di specie di questo insetto,altamente specializzate nel succhiare umori vegetali, in particolare le parti giovani delle piante, i germogli e le foglie.
Generalmente le loro dimensioni variano da 1mm. Fino a 1,5 cm..
Gli esemplari di sesso maschile sono provvisti di ali, mentre le femmine ne sono prive, talvolta dopo aver deposto le uova si stabilizzano e la loro immobilità tende a creare una specie di serbatoio di protezione per i futuri esemplari.
Le cocciniglie sono facilmente riconoscibili dagli altri insetti perchè tendono a ricoprirsi di sostanze cerose di protezione, costituendo un cappuccio a forma di piccolo scudo, rigido o gommoso a seconda delle specie.
Conseguenze di infestazione massiccia di cocciniglia sono i contemporanei processi di indebolimento delle piante attaccate.
Infatti questi insetti dopo il loro insediamento iniziano a produrre dosi sempre maggiori di sostanze adesivanti conosciute con il nome di “melata”
la quale a sua volta risulta vettore di ulteriori attacchi di natura fungina in particolar modo fumaggini.
I trattamenti contro cocciniglia devono essere effettuati prima della stagione calda , preferibilmente in periodo primaverile (Aprile /Maggio)